Cari Lettori,
l’anno che si è concluso è stato caratterizzato da un contesto di mercato non facile, in cui la domanda lorda di energia elettrica nel Paese è risultata leggermente in calo rispetto all’esercizio precedente e la domanda di gas permane debole, anche se in ripresa del 5,2%. Per ragioni climatiche, la produzione idroelettrica del 2016 è stata contenuta mentre è proseguito il trend positivo delle altre fonti rinnovabili per effetto della maggiore produzione degli impianti eolici che ha più che compensato la lieve flessione nella produzione fotovoltaica.
In questo contesto, anche nel 2016 siamo riusciti a generare valore sostenibile dai nostri asset, gestendo in maniera flessibile ed efficace le operazioni di entrambe le filiere. I buoni risultati operativi e gestionali ottenuti confermano l’ottima capacità di resilienza della nostra azienda. Il settore energetico presenta oggi opportunità e sfide nuove: la produzione di energia è maggiormente diversificata, rinnovabile; il mercato è sempre più decentrato, impegnato a ridurre le emissioni di carbonio e con uno sguardo all’innovazione digitale; i clienti finali sono diventati player consapevoli che puntano al risparmio energetico sfruttando tutti gli strumenti che hanno a disposizione per ottimizzare i consumi. Questa profonda trasformazione è il contesto in cui si è configurato “CAP 2030”, il piano di sviluppo di EDF, di cui Edison è parte.
Sulla base di questo stimolo, Edison ha focalizzato nel corso dell’anno la propria strategia industriale, incardinata su tre assi chiave: rafforzare la vicinanza ai clienti finali e alle comunità, puntare a una produzione di elettricità a basso contenuto di carbonio, con focus su rinnovabili e generazione a gas efficiente e flessibile e sviluppare un portafoglio di progetti in ambito idrocarburi, sia valorizzando la produzione nel bacino del Mediterraneo che dando il proprio contributo alla sicurezza degli approvvigionamenti, con lo sviluppo di nuove rotte e con contratti di importazione gas flessibili e competitivi.
Costruire insieme un futuro di energia sostenibile: questa è l’essenza del rinnovato brand di Edison, accogliendo le sfide degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) promossi dalle Nazioni Unite, che daranno forma all’agenda globale da qui al 2030. Una nuova visione e una nuova missione, un nuovo posizionamento che mette al centro il cliente e interpreta la sostenibilità integrata al business, come impulso per la creazione di valore, grazie ad un approccio di dialogo costruttivo con gli stakeholder.
Il compito di Edison è infatti mettere la propria capacità d’innovazione e la sua competenza a disposizione dei clienti per supportarne le attività e le esigenze quotidiane, costruendo soluzioni energetiche intelligenti, in grado di ottimizzare i benefici legati all’energia sostenibile.
Edison vuole essere un operatore di riferimento del settore energetico italiano con un ruolo attivo nel processo di consolidamento del mercato retail e dell’efficienza energetica. Attraverso Fenice, acquisita nel corso dell’anno, Edison offrirà anche servizi energetici e ambientali, in particolare alle realtà industriali. L’azienda è in sintonia con gli obiettivi di decarbonizzazione definiti a livello internazionale, grazie alla sua produzione di energia elettrica basata essenzialmente sull’uso di gas naturale e sulle fonti rinnovabili, gestite in sinergia con E2i per quanto riguarda il comparto eolico, e sull’efficienza energetica, area su cui Edison ha deciso di concentrarsi per coniugare sviluppo e uso razionale dell’energia.
Edison opera al fianco dei clienti industriali con l’obiettivo di contribuire alla loro competitività attraverso soluzioni diversificate che spaziano nell’ambito dell’ottimizzazione energetica, della produzione di energia in sito e della consulenza, gestione e formazione.
Per leggere e affrontare le sfide di una società complessa, Edison è oggi chiamata a lavorare sempre di più nella promozione delle diversità, valorizzando le competenze del suo capitale umano, rispondendo in modo innovativo e efficace al nuovo mercato e mettendo sempre al centro le persone. Per affrontare questa fase di cambiamento, Edison si è dotata di una nuova struttura operativa, il “Transformation team” che affianca il Comitato Esecutivo e lo supporta nel rinnovamento dell’organizzazione, sviluppando progetti in grado di innescare un reale e concreto cambiamento nello stile manageriale e nel modello operativo. Con questa edizione del Rapporto di Sostenibilità, Edison ha inteso offrire una rinnovata spinta all’approccio di rendicontazione e trasparenza verso gli stakeholder, mediante una modalità di lavoro innovativa, che ha coinvolto sin dalla fase di progettazione del documento il nuovo Network della Sostenibilità: un gruppo di referenti delle diverse aree aziendali attivato per coinvolgere competenze specifiche finalizzate a migliorare – e integrare - il profilo di sostenibilità dell’azienda.
Come anticipato, la tendenza è una sinergia sempre maggiore tra sostenibilità e business e il Rapporto di Sostenibilità si è evoluto per rappresentarla al meglio, descrivendo le performance legate ai temi chiave (materiali) per aree di business e i principali risultati ottenuti in ambito extra finanziario.
La nostra aspirazione è mantenere fermo l’impegno preso per contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, nel rispetto dei Dieci principi dell’UN Global Compact. Intendiamo farlo con un approccio aperto, innovativo e inclusivo, che valorizzi il ruolo dell’impresa nel tessuto sociale, coniugando la produzione di beni, servizi e tecnologie con la promozione di una cultura e di valori fortemente legati alle istanze della collettività.
Marc Benayoun
Amministratore Delegato